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Bosnia ed Erzegovina: cascate e un Paese ricco di storia

La Bosnia ed Erzegovina è un Paese ricco di attrazioni culturali e architettoniche, natura mozzafiato e una ricca storia. Con così tanti luoghi di interesse, la Bosnia ed Erzegovina è una meta di campeggio estremamente attraente. Inoltre le varie culture e religioni presenti colorano il Paese.

Murales colorati

Per secoli la Bosnia ed Erzegovina ha fatto parte dell’Impero Ottomano. Nel XIX e XX secolo il Paese ha attraversato un periodo turbolento, con la guerra in Jugoslavia nella storia recente. Il passato è ancora tangibile quando si viaggia in questo Paese dei Balcani, poiché è ancora in fase di ricostruzione dopo la guerra. Per dare vita e colore alle città, molti degli edifici danneggiati sono stati usati per la Street art. Nelle grandi città come Mostar e Sarajevo ovunque si trovano murales di piccole e grandi dimensioni, per esempio di gatti o fantasmi. Ci sono vari tour di street art organizzati per scoprire i murales più belli.

La seconda costa più piccola del mondo

La Bosnia ed Erzegovina è un paradiso per chi ama la natura e i campeggi immersi nel verde. La costa di piccole dimensioni è lunga solo 22 chilometri, ma ciò viene ampiamente compensato dall'entroterra ricco di natura, dove si trovano diversi parchi nazionali con laghi idilliaci, vasti boschi e suggestive cascate. In Bosnia ed Erzegovina potrete essere sicuri di fare bellissime escursioni a piedi, in bicicletta e anche per gli amanti degli sport acquatici, direttamente dal campeggio.

Piatti tipici dei Balcani

Nella capitale Sarajevo si incontrano due mondi (culinari): nella città vecchia potrete gustare piatti tipici dei Balcani come Ćevapi e Burek, mentre nella parte nuova di Sarajevo si trovano ristoranti moderni, accoglienti terrazze e bar originali. Assaggiate le specialità bosniache come i fagottini (klepe) o gli involtini di cavolo (sarma) e terminate con una tufahija, una mela cotta nello zucchero, ripiena di noci e decorata con sciroppo e panna montata. Ovunque decidiate di mangiare, sarete sempre accolti con la massima ospitalità bosniaca!

Informazioni importanti per il tuo viaggio in Bosnia ed Erzegovina:

La benzina senza piombo (Benzin/BMB 95 e 98) e il diesel sono facilmente reperibili, mentre il GPL lo è abbastanza. Per il rifornimento di GPL viene utilizzato l’attacco del bocchettone italiano (dish). Molte stazioni di servizio sono aperte sia di giorno che di notte. È possibile pagare in contanti e nella maggior parte di esse anche con carta di credito.

La Bosnia ed Erzegovina non offre molte possibilità di ricarica per veicoli. La maggior parte si trova a Sarajevo e dintorni.

La Bosnia ed Erzegovina non ha delle vere e proprie autostrade. Le strade principali a due corsie sono spesso strette e tortuose, ma discretamente percorribili. In campagna molte strade non sono asfaltate. Attenzione! Tenete presente che alcuni conducenti (di camion) potrebbero guidare in modo spericolato, che alcune strade potrebbero essere impraticabili a causa del fango o della neve e che alcuni lavori stradali potrebbero essere mal segnalati. Si sconsiglia vivamente di guidare al buio.

Di giorno è obbligatorio viaggiare con i fanali accesi (luci diurne). In un incrocio a parità di condizioni, il traffico proveniente da destra ha la precedenza. Il traffico proveniente da una rotatoria ha la precedenza. I tram hanno sempre la precedenza. Sulle strade di montagna, il traffico in salita ha la precedenza su quello in discesa.
I conducenti possono utilizzare il telefono solo a mani libere. I bambini di età inferiore ai 12 anni non possono sedersi sul sedile anteriore, ma devono essere seduti in un seggiolino sul sedile posteriore (un bambino fino a 2 anni può occupare il sedile anteriore ma in un seggiolino in senso contrario di marcia). L'avviso di autovelox è vietato; pertanto (se necessario) eliminate le posizioni degli autovelox in Bosnia ed Erzegovina dal software di navigazione.
Dal 15 novembre al 15 aprile sono obbligatori gli pneumatici da neve (o avere le catene da neve nell'auto).

I pedoni non possono indossare cuffie o auricolari. Inoltre, al di fuori dei centri abitati, quando è buio devono indossare un giubbotto di segnalazione o un riflettore.

Nell'auto è obbligatorio avere il triangolo di emergenza, una cassetta di pronto soccorso, un cavo per rimorchio e la ruota di scorta (o il kit di riparazione). Nei veicoli a gas naturale o a GPL è obbligatorio avere un estintore. Inoltre è obbligatorio avere giubbotti di segnalazione per tutti i passeggeri. Nelle auto con roulotte o rimorchio sono necessari due triangoli di emergenza.

Un camper o una combinazione di auto e roulotte può avere un'altezza massima di 4 metri, una larghezza di 2,50 metri e una lunghezza di 18,75 metri (la roulotte può avere una lunghezza massima di 12 metri).

Per i ragazzi fino a 16 anni di età è obbligatorio il casco per ciclisti. È vietato telefonare o inviare messaggi quando si è in bicicletta. Quando è buio (o in condizioni di scarsa visibilità) è obbligatorio indossare un giubbotto di segnalazione. Solo gli adulti possono trasportare un bambino in un seggiolino.

In una serie di tragitti, come ad esempio tra Zenica e Sarajevo e tra Sarajevo e Tarčin, si deve pagare il pedaggio. Per ulteriori informazioni: jpautoceste.ba/en.

Posizionate il triangolo di segnalazione ad almeno 100 metri dall’auto, se questa non è ben visibile per gli altri automobilisti che sopraggiungono. Tutti i passeggeri devono indossare un giubbotto di segnalazione.
In caso di guasto, chiamate il numero di emergenza del vostro fornitore di servizi di soccorso stradale. Potete chiamare anche il soccorso stradale locale (BIHAMK) al numero +387 33 12 82. In caso di danni visibili all'auto, chiedete un verbale della polizia (potvrda); lo dovrete mostrare alla frontiera al ritorno.

La Bosnia ed Erzegovina è un Paese adatto ai campeggiatori avventurosi. Potete campeggiare alla vecchia maniera in piccoli campeggi dove verrete accolti in modo caloroso. La popolazione è cordiale e ospitale. I campeggi bosniaci si rivolgono sempre più ai campeggiatori provenienti dall'estero. Tuttavia, il livello delle strutture è inferiore rispetto a quello dei campeggi degli altri Paesi.
Sempre più campeggi dispongono di parchi giochi e ci sono anche alcuni piccoli punti di ristoro. Il campeggio libero al di fuori dei campeggi è vietato. Attenzione! Il gas da campeggio non è reperibile in Bosnia ed Erzegovina.

La Bosnia ed Erzegovina è un Paese sicuro per quanto riguarda i campeggi. I luoghi che non sono sicuri a causa della guerra nell'ex Jugoslavia sono chiaramente contrassegnati da appositi cartelli.
Proteggetevi dalle zecche perché possono trasmettere malattie. Evitate il contatto con i mammiferi a causa del rischio di rabbia. Si consiglia di mangiare la frutta solo dopo averla sbucciata e di mangiare carne e pesce ben cotti.

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